Consigli per viaggiare sereni con il tuo cane

Consigli per viaggiare in auto con il cucciolo

Viaggiare con il cane in auto

Il sistema migliore per evitare che il cane si senta male e vomiti in automobile (chinetosi) è quello di abituarlo a viaggiare fin da piccolo.

L’ideale soluzione è far in modo che ripetuti viaggi in auto che regolarmente sfocino in qualcosa di gradevole, magari in una passeggiata in campagna, in modo che lo inducono ad affrontare con piacere i lunghi trasferimenti su quattro ruote.

Tuttavia ci sono soggetti che per tutta la vita soffrono l’automobile e pertanto devono assumere medicinali specifici consigliati dal veterinario prima di mettersi in viaggio.

I cani di grossa taglia come il nostro Pastore tedesco vanno preferibilmente tenuti dietro una griglia protettiva, nella parte posteriore di un’auto. Per quelli di piccola taglia invece è sufficiente un piccolo trasportino.

Per i viaggi saltuari o estemporanei il cane si adatta bene su una coperta sul sedile posteriore, meglio se in compagnia di una persona che lo tenga a bada.

Il cane non va lasciato a lungo in auto da solo, soprattutto se fa molto caldo: un colpo di calore, che si verifica più spesso di quanto si pensi, potrebbe essergli fatale.

Le griglie di protezione regolabili che si inseriscono sui finestrini aperti consentono una buona ventilazione e mantengono il cane al sicuro, ma talvolta non sono sufficienti.

Prima di iniziare il viagigo il nostro cucciolo deve avere liberato vescica e intestino e deve aver bevuto: un paio d’ore prima della partenza si può anche fargli fare uno spuntino.

Durante il viaggio è necessario fare sosta ogni due o tre ore per consentirgli di bere e di sgranchirsi un poco.

Se il viaggio è lungo (10-12 ore) è bene dar da mangiare al cane solo il giorno prima e nulla finchè non si arriva a destinazione.

Viaggiare con il cane in aereo

Sulle lunghe distanze, il viaggio in aereo presenta dei vantaggi in quanto è relativamente poco costoso e, essendo rapido, riduce al minimo il periodo di disagio.

Come per gli altri viaggi, si deve dar da bere al cane e fargli fare uno spuntino un paio d’ore prima della partenza.

ll cane deve viaggiare in un trasportino omologato IATA strutturato in base alle disposizioni dell’International Air Transport Association.

Alcune compagnie aeree, tuttavia, hanno predisposto anche normative proprie, quindi conviene evitare le perdite di tempo informandosi in anticipo sulle disposizioni e sulle norme in vigore sia nel Paese di partenza sia in quello di destinazione

La IATA dispone inoltre quanto segue:

  • al momento della partenza, i cani a muso piatto (Boxer, Bulldog, Pechinesi e Carlini) non devono essere affetti da disturbi respiratori;
  • il trasportino da viaggio deve avere sul fronte barre interamente separate alla base della sommità;
  • evitare di portare in aereo femmine in calore;
  • non si accettano femmine che allattano e cuccioli non ancora svezzati;
  • è sconsigliabile trasportare i cuccioli svezzati che non abbiano raggiunto le otto settimane di età;
  • i cuccioli possono anche viaggiare insieme, ma in alcuni Paesi è imposto il trasporto in contenitori individuali;
  • un oggetto familiare nel trasportino dà conforto al cucciolo;
  • all’esterno del trasportino occorre indicare il nome del cucciolo.

Importante: se il cucciolo deve viaggiare all’estero è richiesto oltre il passaporto europeo che si può richiedere alla propria Ausl di residenza, anche la vaccinazione antirabbica eseguita almeno 21 giorni prima della partenza.

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