Dove comprare un pastore tedesco: guida all’acquisto

Dove comprare un pastore tedesco: guida all’acquisto

Sono in molti a chiedersi dove comprare un pastore tedesco: conviene, ad esempio, acquistare un pastore tedesco da un allevatore o adottarlo da un canile?

Se si propende per l’allevamento, quali sono le strutture in Italia dove comprare dei cuccioli di pastore tedesco? Ed una volta acquistatone uno, dove vive e qual è il suo habitat ideale?

A queste domande cercheremo di rispondere in maniera esaustiva in questa guida all’acquisto, cosicché tu abbia a disposizione tutte le informazioni necessarie per valutare al meglio la tua decisione di adottare un pastore tedesco.

Dove comprare dei cani di pastore tedesco

Esistono diverse possibilità per comprare dei cuccioli di pastore tedesco: c’è chi compra su Internet, c’è chi si rivolge ai canili e c’è invece chi, per garantirsi una maggiore sicurezza sulla qualità del cucciolo, preferisce scegliere il rivenditore più sicuro, ovvero un allevamento di pastori tedeschi certificato.

È ormai, infatti, risaputo che tra queste tre possibilità quella sicuramente meno sicura è l’acquisto di un pastore tedesco o di un cane di qualsiasi altra razza su Internet.

Come avevamo spiegato dettagliatamente in un altro articolo, comprare dei cuccioli di pastore tedesco da privati non fornisce alcun tipo di garanzia non soltanto sul ricevere o meno il cane, ma anche sulla salute del pastore tedesco. I privati, infatti, non sono tenuti ad esibire ai propri clienti i documenti che attestino, ad esempio, l’esenzione da particolari patologie genetiche (come la displasia dell’anca e del gomito).

Seppur la decisione di adottare un pastore tedesco in un canile sia assolutamente lodevole, anche questa possibilità va considerata attentamente ed a lungo.

Non bisogna, innanzitutto, soffermarsi sull’aspetto economico: è chiaro che, rispetto all’acquisto su Internet o presso un allevamento, questa scelta convenga molto al proprio portafoglio.

Tuttavia, bisogna tenere presente che un pastore tedesco preso da un canile ha un passato piuttosto travagliato, una lunga storia spesso infelice alle spalle.

Se, quindi, non sei particolarmente esperto e non hai intenzione di farti assistere eventualmente da un educatore cinofilo e professionista del comportamento dei cani, potresti avere dei problemi piuttosto seri nella gestione, soprattutto se si tratta di un cane aggressivo.

Dove comprare cuccioli di pastore tedesco in Italia: la scelta dell’allevamento

L’allevamento rimane sempre la scelta più sicura: chi va alla ricerca di allevatori professionisti, vuole infatti un cucciolo di pastore tedesco di qualità, affidabile e che si possa educare partendo da zero.

In Italia sono molte le strutture certificate ENCI dove è possibile trovare pastori tedesco cuccioli.

L’acquisto solitamente si risolve in una spesa di qualche centinaio di euro (il costo di un cucciolo varia in dipendenza del prestigio della cucciolata e dell’allevamento a cui ci si rivolge) ed è piuttosto simile al budget che si sarebbe disposti a spendere per l’acquisto di un telefonino di ultima generazione o di un computer portatile. La differenza sta nel fatto che comprare un cucciolo di pastore tedesco impatterà notevolmente sulla tua vita, per una decina d’anni (e speriamo anche di più).

Tuttavia, è sempre bene informarsi sull’allevamento a cui si rivolge. Non tutti, infatti, sono in grado di garantire determinati aspetti.

Noi dell’allevamento Di Casa Falcone garantiamo l’esenzione da displasia dei genitori del cucciolo che comprerai. L’indagine per displasia riguarda sempre sia le anche sia i gomiti.

Qui di seguito ti illustriamo quali sono i gradi di esenzione:

  • Anche: “A”, “B” o “C” (“D” e “E” sono gradi di displasia media e grave, quindi non esenti);
  • Gomiti: “0”, “B/L” o “1”) (“2” e “3” sono gradi di displasia media e grave, quindi non esenti).

Quello che riusciamo ad accertarti è che i gradi di esenzione da displasia dei genitori del cucciolo che andrai ad acquistare siano A o B o C di anche, e 0 o B/L o 1 di gomiti.

Spesso sono, invece, numerosi gli allevatori che forniscono un pedigree timbrato per la sola esenzione delle anche o la sola esenzione dei gomiti: questo vuol dire che la parte anatomica non timbrata può essere probabilmente displasica.

Dove vive e dove tenere un pastore tedesco

Una volta che hai risolto il dubbio relativo al dove comprare un pastore tedesco ed hai finalmente portato a casa il tuo cucciolo, è opportuno che tu sappia alcune informazioni, così da garantire al tuo esemplare di razza il giusto habitat che gli spetta.

Il pastore tedesco è un cane robusto e molto agile. Proprio per questo motivo è opportuno che gli venga garantito un quotidiano esercizio fisico, così che gli consenta di scaricare al massimo le sue energie. L’ambiente ideale per lui, in questo senso, sarebbe una casa con un ampio giardino.

Tuttavia, essendo un esemplare che si adatta a qualsiasi tipo di ambiente, può vivere tranquillamente in un appartamento in assenza di giardino, ma dovresti ancor di più assicurare al tuo cucciolo lunghe passeggiate e corse quotidiane.

Se, invece, il tuo lavoro non ti consente di badare a lui molta attenzione, piuttosto assumi qualcuno che possa farne le veci e che dedichi a lui molte attenzioni e molto tempo.

Ad ogni modo, anche se disponi di un grande giardino, non puoi pensare che questo gli basti. Oltre ad avere un’innata curiosità per tutto ciò che c’è di nuovo nella natura (e sappiamo che dopo un po’ anche il giardino di casa gli diventa fin troppo conosciuto e familiare), il pastore tedesco è un animale sociale che è abituato a vivere in branco.

Di conseguenza, se passasse gran parte del tempo da solo, si sentirebbe solo ed emarginato. Uno dei principali problemi del pastore tedesco, così come di molte altre razze canine, è appunto l’ansia da separazione che potrebbe creargli molto stress.

Inoltre, pensare di tenere tutto il tempo fuori casa un pastore tedesco soltanto per fare da guardia e tenerlo escluso dalla vita familiare, non è assolutamente una buona decisione. Il pastore tedesco ha bisogno di molto affetto, attenzione ed amore.

Tenere il cane dentro casa, piuttosto che legato fuori in giardino, può rendere sicuramente migliore la sua vita, nonché il tuo rapporto con lui: all’interno dell’abitazione sarà, infatti, molto più semplice conoscerne il carattere, le abitudini ed i gusti.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *