Il tuo cucciolo tira al guinzaglio o non ne vuole proprio sapere di camminare con questo aggeggio indosso?
Dato che il pastore tedesco e qualsiasi altro esemplare di cane non nascono già con un bagaglio di nozioni e competenze, sta a te abituare il tuo cucciolo a comportarsi in maniera corretta durante la passeggiata al guinzaglio.
In quanto allevatori ed addestratori esperti di pastori tedeschi, con ottimi risultati conseguiti nel corso di gare e campionati, in questo nuovo articolo vogliamo andare incontro alla richiesta di informazioni da parte di molti nostri clienti e proprietari di cani da tutta Italia che desiderano conoscere come addestrare il proprio cucciolo al guinzaglio senza scatenare inutili conflitti.
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Educare il cucciolo al guinzaglio: iniziare subito
Il guinzaglio è lo strumento base dell’educazione del proprio cucciolo.
Ci sono moltissimi cani che lo accettano subito, come se non avessero mai fatto altro nella loro vita. Altri, invece, che non ne vogliono proprio sapere nulla: qualcuno si gratta come un forsennato in preda ad un migliaio di pulci, qualcun altro si butta in terra oppure arriva a rifiutare il cibo perché offeso dal dover indossare questo accessorio che non lo fa sentire libero di muoversi come gli pare e piace.
Ci sono, inoltre, dei padroni a cui non piace per niente l’idea di tenere “prigioniero” il proprio cucciolo e preferiscono vederlo libero di correre.
Il guinzaglio, tuttavia, presenta dei grandi vantaggi. Premettendo che la legge (“Ordinanza Martini” del 13 luglio 2016) lo impone “nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni” e prevede che la lunghezza del guinzaglio abbia una misura non superiore a 1,50 metri, questo accessorio è molto importante perché stabilisce una gerarchia nel rapporto con il cane ed è molto utile per far sì che il cucciolo non si cacci nei guai.
Come addestrare al meglio il tuo cucciolo al guinzaglio? Vediamolo qui di seguito.
Consigli su come educare al guinzaglio
Innanzitutto, dovresti abituare il tuo cucciolo al guinzaglio sin dai primi mesi di vita. Più tempo trascorre e più diventa complicato per il tuo cane adattarsi a questo accessorio.
Ma prima di iniziare questo addestramento, è fondamentale che il cucciolo conosca già i comandi di base, come “seduto”, “terra”, “resta” e “andiamo”, istruzioni che richiedono un po’ di pazienza, ma che risultano davvero importanti per rendere veloce ed efficace l’educazione del tuo cucciolo al guinzaglio.
Una volta imparate queste tecniche, i consigli che ti diamo per far sì che il tuo cane si abitui al guinzaglio sono i seguenti.
Associa il guinzaglio al gioco
Un modo semplice per addestrare il cucciolo al guinzaglio è quello di associare questo strumento al gioco. Così, quando prenderai il guinzaglio in mano, il cane guarderà questo accessorio con molto piacere.
Puoi, ad esempio, familiarizzare il tuo cucciolo con il guinzaglio lasciandoglielo annusare e giocare senza toglierglielo di bocca.
Lascialo circolare liberamente per casa con il guinzaglio che penzola dal collare: in questa situazione il cucciolo è libero di scegliere dove poter andare, così da abituarsi senza alcun trauma all’idea di averlo attaccato a sé.
Una volta che il tuo cucciolo inizia a non far più caso al guinzaglio, puoi prendere l’accessorio in mano e seguire il cucciolo nei suoi movimenti, possibilmente in luoghi sicuri e senza distrazioni.
Se il tuo cucciolo si è abituato ad averti a fianco con il guinzaglio in mano, puoi ora guidarlo ed invogliarlo a seguirti con l’uso di premi e bocconcini o, semplicemente, con l’utilizzo della voce e dei linguaggi del corpo.
Ricorda, infatti, che il movimento porta spontaneamente il cane a seguirti: se stai fermo e tiri il guinzaglio, molto probabilmente il cucciolo si ribellerà, mentre se cammini il cucciolo in maniera spontanea ti seguirà.
Il cane tira al guinzaglio per eccitazione o per prendere il comando
Ogni addestramento al guinzaglio prende inizio con il padrone che assume il ruolo di “cane alfa”, ovvero di capo branco. Senza questa comprensione di base e senza il rispetto di questa regola, non potrà mai esserci un addestramento al guinzaglio efficace.
Se ciò che fa tirare al guinzaglio, ad esempio, è l’eccitazione, tale che il cane non riesca a controllarsi, fermati e fai sì che il cucciolo si calmi. Bastano un paio di minuti per lasciare passare l’eccitazione iniziale della passeggiata.
Una volta che questa eccitazione si è raffreddata, il pastore tedesco (così come la maggior parte dei cani) passeggerà con calma accanto al padrone.
Quando inizi la passeggiata, è importante che l’attenzione del tuo cucciolo sia focalizzata su di te. Devi essere la sua guida, il cane alfa, ed il tuo cane non deve prendere iniziative da solo.
Ad esempio, è importante quando si cammina fermarsi a più riprese. Ogni volta che ti fermi, prendi l’abitudine di far sedere il tuo cane: questo modo è molto efficace per far sì che l’attenzione del tuo pastore tedesco sia focalizzata su di te.
Assicurati che ti stia guardando e cammina di nuovo.
Se il cane tira al guinzaglio di nuovo, fermati immediatamente e fallo sedere. Ripeti questa operazione fino a quando non rimane al tuo fianco.
Se il tuo cucciolo obbedisce ai tuoi ordini, premialo con una ricompensa o anche solo una lode. Non provare tensione o rabbia. Presta sempre calma ed attenzione.
La pazienza premia sempre ogni tipo di educazione
Educare un cane al guinzaglio richiede tempo, impegno e molta pazienza. Per questo, come abbiamo accennato poco fa, devi prestare calma e coltivare l’attenzione da parte del tuo cucciolo.
Non è così necessario che il tuo pastore tedesco impari così tutto dall’oggi al domani. Prendi il tempo necessario per trovare la giusta maniera di comunicare con il tuo cane e vedrai che con costanza riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo.
Ogni risultato si ottiene con il tempo. Ricorda che ogni piccola vittoria deve essere ricompensata con bocconcini e tanto affetto! È proprio questo il segreto per addestrare un cucciolo al guinzaglio.
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