La Storia di Rademberg

La Storia di Rademberg

Mille parole non valgono i fatti…Non abbiamo la possibilità di fare molte cose nella vita, ma ognuno di noi dovrebbe eccellere. Perchè questa è la nostra vita.

Era il mese di settembre dell’anno 2007 quando ci balenò un’idea che poteva diventare realtà: realizzare l’accoppiamento con il VA 2 Quenn Von Loher Weg per Vammy del Pozzo Antico e solo 2.000 km ci separavano dall’allevamento di Quenn.

Così come pianificato, il 9 settembre 2007 giungemmo a Oeding all’allevamento Von Amur di Ferdi Kotters. L’accoppiamento avvenne nella maniera più classica per Quenn: su un tappeto rosso, come sua consuetudine.

Da questo accoppiamento nacque Rademberg che, già a 50 giorni – come per ogni fuoriclasse – riscosse i primi apprezzamenti.

La sua carriera è stata tutta un crescendo vissuta dal binomio Rademberg/Michele che è stato aiutato e spalleggiato da conduttori professionali e più esperti proprio per permettergli una sicura carriera.

Nell’ottobre 2008, a Castano Primo (MI), in classe Cuccioloni Maschi, Rademberg partecipò al suo primo Campionato di Allevamento S.A.S. Con il Giudice Michele Elia.

Rademberg parte 3° (sono stato fortunato pensa Michele). Era la sua prima gara, poco allenamento e abitudine al ring. Tutto questo lo portarono a concludere il campionato in settima posizione.

Questo fu il segnale che ci indirizzò ad iniziare da subito la preparazione atletica per il successivo campionato; il cane migliorava sempre di più e la sintonia del binomio era sempre più forte.

Al primo raduno con il Giudice Giuseppe Paffoni (giudice che lo avrebbe poi valutato al Campionato 2009) Rademberg si posiziona al primo posto.

In tutti i Raduni che sono seguiti, Rademberg guadagnava sempre le prime posizioni. Al raduno più importante dell’anno – Il Trofeo Walter Gorrieri – Rademberg si classifica 3° con il giudice Leonard Schweikert.

Ansia e stress non mancano: dopo diversi raduni sempre nelle prime posizioni si arriva a poche settimane dal campionato, dove Rademberg sarebbe stato valutato dal Giudice Giuseppe Paffoni il quale durante l’anno l’aveva sempre posizionato nelle prime posizioni.

L’ultima gara era il precampionato ad Aprilia ma c’era stata una variazione: la classe Giovani Maschi veniva giudicata dal giudice del campionato Fausto Gazzetta. Comunque, a dispetto dell’ansia della gara, del cambio del giudice, Rademberg parte secondo e termina al secondo posto.

Si arriva alla data del 18 settembre 2009: il Campionato Sociale di Allevamento, tenutosi in Lignano Sabbiadoro (UD).

Michele ricorda bene quei momenti, la preoccupazione che lo attanagliava; era perseguitato dai dubbi sulla preparazione atletica del cane, protraendosi sino al giorno di domenica 20 settembre. Per la classe Giovani Maschi tutto era pronto.

L’handler che aveva condotto Rademberg per tutti i raduni era Nello Sole (grande amico che sosteneva Michele e – sicuramente – ne sopportava le pressioni).

La gara aveva avuto inizio ed il Giudice aveva chiamato – in ordine – nomi blasonati del calibro di Sammo di Casa Beggiato, Ron della Bocca del Vesuvio, Rock del Catone; tutti Pastori Tedeschi che avevano partecipato alla Siegerschau ottenendo ottimi risultati, quando ecco chiamare il numero di pettorale 284: il numero attribuito a Rademberg.

Una gioia infinita pervase tutto il Team Di Casa Falcone: dopo tanti sforzi e sacrifici, finalmente un barlume di ricompensa!

Rademberg aveva mantenuto tutta la gara in una forma brillante e aveva concluso questo Campionato con il Titolo di 4^ Promessa S.A.S.

Ramberg Campione

E’ facile immaginare l’invidia provata da molti espositori, ma il Team Di Casa Falcone sentiva solo la gioia di un ottimo risultato, la consapevolezza di aver realizzato un ottimo cane che aveva conseguito un ottimo piazzamento!

Il pensiero del Team è: “Siamo tornati casa con un grandissimo risultato tutti contentissimi ma consci del fatto che ora il lavoro sarebbe stato duro, perché l’anno successivo ci aspettava la classe lavoro maschi”.

Il cane inizia a fare qualche monta ma, purtroppo come spesso accade, quando i soggetti non sono “legati” a nomi molto noti o ad allevatori di grande spessore, risulta non facile accoppiare grandi fattrici e – soprattutto – in buon numero, tale da per poter iniziare a dimostrarne la riproduzione.

Certamente buone occasioni non sono mancate: Michele viene contattato da un noto allevatore tedesco, il quale vuole acquistare il cane, ma (proprio perché Rademberg è un ottimo Pastore Tedesco) si decide di continuare a gestirlo in proprio, senza venderlo.

Il Team Di casa Falcone si assume tutti gli oneri del caso ma, l’inesperienza talvolta (o per meglio dire sempre) non gioca a favore e così, quando successivamente un preparatore e allevatore tedesco gli propose di mandargli il cane per la preparazione, si lasciò convincere.

Convinti e persuasi che quella sia la scelta giusta Michele; il padre Gaetano e la madre Rosanna, partono in aereo con Rademberg alla volta di Francoforte – dove li attende lo zio Francesco, per accompagnarli, poi a Bösel che è un comune di 7.519 abitanti della Bassa Sassonia, in Germania, per raggiungere Alfons Licher, titolare dell’affisso Von Haus Licher.

Vengono ricevuti in maniera egregia in casa di Alfons Licher; lui molto gentile ed affabile, mostra il suo allevamento; da subito si nota la differenza con gli allevamenti da noi conosciuti fino a quel momento. Tutto era curato nei minimi dettagli, finanche i climatizzatori.

In casa, Alfons Licher ci offre un thè caldo e ci fa visitare il suo ufficio dove risaltano due coppe grandissime accanto alla porta; Michele ha l’impressione di vivere in un’altra realtà e si convince sempre più di aver fatto la scelta giusta.

Rientrato in Italia, Michele chiamava ogni settimana lo zio Francesco e l’Allevamento Von Haus Licher, per avere notizie del cane che nel frattempo aveva ottenuto prima SchH3 e poi la selezione con il giudice tedesco superando la prova con un brillante attacco.

Purtroppo, però, dopo abbondanti 6 mesi, il cane non veniva presentato ai raduni e quindi Michele iniziava ad insospettirsi, pensando che qualcosa non stava andando per il verso giusto.

A quel punto Michele esercita qualche “pressione” a seguito della quale si decideva di presentare il cane al raduno. Il cane veniva presentato al giudice Reynard Mayer partendo 8° e terminando la gara nella medesima posizione.

A quel raduno era presente anche lo Zio Francesco che, subito dopo la gara, telefonava ai suoi congiunti, riferendo che il cane versava in pessime condizioni.

Il team Di Casa Falcone decide a quel punto di non perdere ulteriore tempo: il 20 luglio Michele riporta a casa Rademberg. Le condizioni generali del cane apparivano pessime, sotto ogni profilo; andava curato.

E’ stato grazie alla perizia del Dr. Arturo Folgore ed alla sua Clinica, che il cane è stato ripreso ma, c’era una grossa preoccupazione: mancava davvero molto poco al campionato italiano, il cane non aveva recuperato ancora del tutto la forma fisica e, come se non bastasse, bisognava superare la prova d’attacco senza averlo preparato.

Prima del Campionato, restava l’ultimo Raduno ad Udine S.A.S. Nord Est la decisione è quella di partecipare. Il giudice era lo stesso che l’anno precedente aveva fatto conseguire a Rademberg la 4^ promessa; il cane ancora non versava in ottime condizione di forma, ma comunque conduceva una buona gara e vinceva il precampionato.

Ora restava l’appuntamento più importante: il Campionato d’Allevamento … decisione difficile da prendere dato il poco tempo per la preparazione. E’ per questo motivo che il Team decideva di saltare il grande evento, consapevole che al successivo Campionato sarebbe stato presente.

La nuova stagione iniziava, il cane non riusciva più a trovare la giusta forma fisica ma, grazie ai consigli di altri allevatori e soprattutto di una persona davvero speciale e preziosa per Michele: l’amico Franco Gaudiano, che si è adoperato anche nel sostegno morale; al duro lavoro sostenuto sia dal cane che da Michele, si è riusciti a riportare Rademberg in buone condizioni anche se fino al suo ultimo raduno della stagione – il trofeo Walter Gorrieri – Rademberg non era tornato ancora il cane che tutti conoscevano, sempre ancora un po’ spento e non in ottima forma.

Il Team credeva nel cane, credeva nelle sua alte potenzialità e dunque l’impegno continuava!

Siamo giunti finalmente alla data del Campionato Sociale di Allevamento 2011. In San Rossore (Pisa) 23-24 e 25 settembre 2011.

Come per ogni grande prova, l’emozione, la tensione e l’ansia la facevano da padrone. Il primo grande ostacolo era superare la prova d’attacco. Da grande campione, Rademberg non delude e supera la prova.

La soddisfazione maggiore è arrivata domenica 25 settembre: i protagonisti sono Rademberg e Michele. A sostenerli ci sono gli immancabili amici di sempre e cioè Franco Gaudiano e Nello Sole.

C’è un’atmosfera magica……. sembra che Rademberg voglia avere la rivalsa sull’anno precedente; che voglia riscattarsi dai tanti sacrifici condivisi con Michele. Inizia la gara partendo 6° eccellente, mostrandosi da subito fiero, forte, sicuro ma soprattutto instancabile. Infatti dopo pochi giri recupera 3 posizioni e riesce a mantenere questa posizione fino alla fine. Rademberg conclude la gara 3° eccellente.

1 commento

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *