Vita media di un pastore tedesco: info e raccomandazioni

Vita media di un pastore tedesco: info e raccomandazioni

Come sappiamo, la vita media di un cane è molto più limitata rispetto alla nostra e le varie fasi che la caratterizzano (giovinezza, maturità e vecchiaia) vengono superate nel giro di qualche anno.

Sono, quindi, diversi i padroni a voler sapere quale sia la vita media del proprio pastore tedesco, cercando di capire in maniera più dettagliata quale possa essere l’età, senza l’utilizzo di calcoli approssimativi come il moltiplicare 7 anni umani per ogni anno di vita.

In questo articolo potrai approfondire di più a riguardo e venire a conoscenza delle principali cause di morte del pastore tedesco.

Vita media di un cane

La teoria popolare che afferma che 1 anno di cane equivale a 7 anni umani non è altro che un’approssimazione casuale: se prendiamo a riferimento il cane più anziano del mondo (Bluey, 29 anni) e l’uomo più vecchio in assoluto (Jean Louis Calment, 122 anni) facendo lo stesso calcolo, otteniamo 1 anno umano pari a 4,2 anni del cane. Da qui possiamo capire che questo calcolo molto diffuso non regge.

Il motivo fondamentale è che esistono differenti fattori che influenzano la vita media di un cane, a partire dalla dimensione dell’animale al suo stile di vita ed all’ambiente in cui cresce.

È anche importante notare che un cane raggiunge la maturità in tempi molto più ristretti. In termini di tasso di maturità, potremmo quindi dire che il primo anno di un cane equivalga a più di 15 anni per gli umani.

Tuttavia, l’approccio migliore è quello di scoprire la vita media del cane e l’aspettativa di vita media degli esseri umani.

Qual è la vita media di un pastore tedesco e quali sono i fattori che la influenzano

La vita media di un pastore tedesco, in base in particolar modo alle sue dimensioni ed al suo peso, equivale ai tuoi 9/13 anni.

Ora, quindi, sai che l’aspettativa di vita del pastore tedesco dipende dalle sue dimensioni e dalla razza. Tuttavia, ci sono altri fattori che influenzano la sua vita media e che puoi tenere sotto controllo, oltre al primario aspetto di acquistare un cucciolo in un allevamento.

Seppur la morte sia un inevitabile climax della vita di animali ed esseri umani, puoi far benissimo la tua parte per permettere al tuo pastore tedesco di rimanere sempre attivo ed in salute.

Se desideri che il tuo amico a quattro zampe ti faccia compagnia il più tempo possibile, infatti, il tuo obiettivo principale deve essere quello di garantirgli una vita che sia felice e sana.

Si tratta di semplici abitudini che, se seguite costantemente, aumentano l’immunità del tuo pastore e tengono a bada le malattie.

Ecco qui di seguito la nostra lista di 5 fattori che possono influenzare la vita media di un pastore tedesco.

Sovralimentazione

Pensare che nutrire con dosi abbondanti il proprio pastore tedesco sia il miglior modo per tenerlo in forma, è sbagliato. La sovralimentazione è un fattore che influenza negativamente la sua vita media.

L’obesità infatti rende questa razza particolarmente suscettibili alle malattie del cuore e ad altre condizioni fisiche potenzialmente letali.

Occorre, quindi, porre molta attenzione all’alimentazione del pastore tedesco evitando di eccedere in somministrazioni caloriche vitaminiche o di minerali.

L’igiene orale

L’igiene orale nel pastore tedesco (e nel cane in generale) è un aspetto spesso sottovalutato. Molti padroni, infatti, pensano che i problemi dentali e della bocca siano appannaggio esclusivo di noi umani.

Niente di più errato. Sono vari i medici veterinari che affermano quanto i problemi a livello di denti siano presenti in tutte le razze canine.

Una cattiva salute dentale, quindi, può potenzialmente rilasciare batteri nocivi nel sangue del pastore tedesco.

Mantenere una corretta routine di pulizia dei denti dell’animale domestico, utilizzando un dentifricio e uno spazzolino adeguati, è la miglior prevenzione che si possa fare per cercare di influenzare e rendere più lunga la vita media del pastore tedesco.

Attività fisica

Il pastore tedesco, come sappiamo, richiede molte più ore di attività fisica rispetto ad altre razze. Si tratta infatti di un cane che ha bisogno di molto movimento ed ha bisogno di gioco all’aria aperta.

Se non hai molto tempo libero per giocare ed addestrare il tuo cucciolo, la migliore attività fisica che puoi fare è andare con lui a passeggio.

Il consiglio che possiamo darti è quello di seguire una routine, in quanto il pastore tedesco ha bisogno di mantenere certe abitudini per essere obbediente e rilassato: prova, ad esempio, ad uscire alla mattina, quando i cuccioli sono più attivi e possono usare gran parte della loro energia per giocare più a lungo possibile.

Una dose giornaliera di esercizio mantiene il cuore sano e aumenta la vita media del pastore tedesco.

Stress

Proteggi il tuo cane da tutti i fattori che possano indurlo al panico ed allo stress. Questi, infatti, come nell’uomo, possono portare a cambiamenti fisici nel cervello e nel corpo: possono comparire ansietà, depressione, fatica e disturbi del sonno.

Possono portare, inoltre, al malfunzionamento di sostanze importanti come la serotonina, la dopamina e la noradrenalina.

I sintomi che più spesso si manifestano in seguito a situazioni di stress possono essere vari, tra cui i seguenti:

  • Urinare e defecare spesso;
  • Danneggiamenti e distruzione di oggetti;
  • Abbai esagerati;
  • Perdita di pelo e scarsa qualità del manto;
  • Disturbi dell’appetito;
  • Tremori.

Questi chiaramente incidono sulla durata della vita media di un pastore tedesco. Quindi, cercare di far sì che il proprio cane non viva in un’atmosfera ansiogena e piena di tensione, ridurrà la secrezione di ormoni dello stress e contribuirà a rafforzare l’immunità.

Controlli regolari dal veterinario

La diagnosi precoce delle malattie può rivelarsi uno strumento molto efficace per aumentare la vita media di un pastore tedesco.

Porta il tuo animale dal veterinario almeno una volta ogni 6 mesi per controlli approfonditi. È importante saper scegliere il professionista per tempo, o il rischio è quello di ritrovarsi, quando ormai il cane è sofferente per qualche motivo, a non saper bene a chi potersi rivolgere.

Il veterinario giusto vanta ampie conoscenze sulla razza del pastore tedesco e si aggiorna in maniera costante sulla letteratura scientifica, così da intervenire al meglio con le tecniche più innovative.

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